Ambizione, sogno o scelta consapevole e ponderata: decidere di diventare un esperto paghe e contributi è sicuramente una mossa vincente in ottica occupazionale.
Vuoi sapere perché? Eccoti accontentato…
Qualsiasi tipologia di azienda, piccola, media o grande che sia, ha bisogno di una figura amministrativa che si occupi di gestire gli aspetti legali e fiscali correlati alla retribuzione dei dipendenti.
Di qualsiasi settore si parli, le realtà aziendali che operano sul mercato, sia nell’ambito pubblico che nel privato, prevedono nel proprio organigramma un addetto a paghe e contributi.
Parliamo quindi di una figura professionale ‘intramontabile’, che quasi non ha risentito degli effetti negativi della crisi, della disoccupazione e di tutte le problematiche economiche che, ormai da diversi anni, affliggono il nostro Paese.
E’ un profilo ricercatissimo, che spopola tra le offerte di lavoro e che offre buone prospettive retributive.
A questo punto è d’obbligo una precisazione: è vero che chi si occupa di buste paga e adempimenti contributivi continua ad avere buone garanzie di assorbimento da parte del mercato del lavoro, ma è pur vero che il settore è interessato da mutamenti e evoluzioni, legati al progresso tecnologico, all’avanguardia delle strumentazioni e ai cambiamenti legislativi.
Dalla premessa avrai sicuramente già compreso che l’unico modo per approfittare delle opportunità occupazionali è fondamentale avere un livello di specializzazione medio alto.
Il fatto che tutte le aziende abbiano l’esigenza di gestire gli aspetti contabili e contributivi legati ai dipendenti non significa che in fase di selezione si mostrino superficiali o che si accontentino di presunti professionisti in possesso di competenze approssimative.
Vuoi sapere come diventare un addetto a buste paga e contributi?
Continua a leggere il nostro post fino alla fine; investi qualche minuto del tuo tempo per comprendere l’importanza di una formazione di qualità ai fini di una buona garanzia occupazionale; e perché no… anche di una carriera di successo.
Esperto paghe e contributi: cosa fa
Prima di addentrarci nell’aspetto didattico dell’argomento e di presentarti lo strumento per diventare un professionista appetibile professionalmente è necessario una piccola introduzione.
Per far sì che la tua scelta di specializzarti sia davvero consapevole è fondamentale che tu conosca nel dettaglio le mansioni di un addetto a paghe e contributi.
La sua operatività si concretizza nelle seguenti attività:
- stesura di contratti di assunzione
- calcolo della retribuzione in base alla tipologia di contratto riservata al dipendente;
- calcolo delle trattenute fiscali e previdenziali;
- calcolo delle indennità di trasferte e rimborsi spese;
- calcolo relativo a lavoro festivo, straordinario o notturno;
- gestione giuridica e amministrativa delle assenze imputabili a malattie;
- gestione delle assenze per maternità (congedi, riposi e permessi);
- disbrigo degli adempimenti relativi a infortuni;
- gestione delle procedure per la retribuzione del personale;
- calcolo del TFR (Trattamento di Fine Rapporto);
- gestione di tutti gli adempimenti mensili e annuali (F24, CUD ecc.);
- aggiornamento dell’archivio storico del personale;
- gestione dei contatti con le agenzie del lavoro;
- produzione di eventuale reportistica sui costi del personale.
Dal momento che, come abbiamo già detto, le normative che disciplinano paghe e contributi possono subire sia piccole variazioni che modifiche sostanziali è necessario che il responsabile sia costantemente al passo con i cambiamenti per poter apportare le relative modifiche nell’ambito della sua operatività.
In media la retribuzione di un addetto a paghe e contributi oscilla tra i 20.000 euro lordi annui, nei primi anni di attività, e i 35.000 euro lordi l’anno, raggiungibili a partire dai 36 mesi di attività.
Al di là della formazione didattica, che a breve analizzeremo, per avere successo come figura amministrativa è fondamentale possedere una serie di requisiti e doti naturali.
Nell’ambito di un’azienda la figura dell’esperto in paghe e contributi è tenuto a relazionarsi con tutto il personale; ciò significa che deve essere dotato di buone capacità comunicative; che deve avere tatto ed essere comprensivo in alcune situazioni ma allo stesso tempo deve essere sicuro di sé.
Può sembrare banale sottolinearlo, ma dovrebbe avere una buona propensione verso i calcoli ed essere scrupoloso e preciso.
Come diventare responsabile paghe e contributi: master online
Entriamo nel vivo del nostro post e scopriamo finalmente qual è lo strumento che ti consentirà di specializzarti e di diventare un professionista qualificato e competente.
L’opportunità formativa è offerta dall’Università Telematica Niccolò Cusano che, compresa l’importanza di offrire percorsi perfettamente allineati ai trend, ai cambiamenti e alle esigenze del mercato professionale, ha attivato il Master in Esperto Paghe e Contributi.
Stiamo parlando di un corso post-laurea di primo livello, afferente alla facoltà di Economia.
L’obiettivo del percorso formativo è identificabile nella formazione di profili altamente specializzati, in grado di seguire tutti i processi legati alla retribuzione dei dipendenti, sia dal punto di vista legale che fiscale, a partire dall’elaborazione di paghe e contributi (calcolo della busta paga) fino agli adempimenti burocratici e amministrativi inerenti alla cessazione del rapporto di lavoro.
La finalità è fornire ai corsisti un quadro completo e soprattutto aggiornato in merito agli adempimenti correlati alla gestione del rapporto di lavoro.
Nel dettaglio le materie del master affronteranno i seguenti argomenti:
- Aspetti gestionali, contrattuali, amministrazione
- Assunzione
- Compilazione dei libri obbligatori
- Calcolo delle retribuzioni a carico del dipendente e dell’azienda
- Normativa e tipologie di retribuzione
- Gli adempimenti contributivi
- Le tipologie di retribuzione durante i periodi non lavorativi
- Gli adempimenti fiscali mensili
- Gli adempimenti fiscali annuali
- Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare
Il master Unicusano si avvale di una modalità formativa che consente ai corsisti di avere totale libertà nell’organizzazione del proprio tempo.
Sarai tu, e soltanto tu, a decidere se studiare di giorno o di notte, durante la settimana o nel week end.
Com’è possibile?
Semplice, grazie a una piattaforma e-learning pratica e intuitiva, che mette a tua disposizione tutto il materiale didattico necessario per conseguire il diploma: e-book, manuali, dispense, test di autovalutazione e addirittura le lezioni in streaming che possono essere seguite comodamente online.
L’accesso alla piattaforma è consentito sia da pc che da dispositivi mobile come smartphone e tablet; avrai così la possibilità di scegliere se studiare da casa o in mobilità, mentre aspetti l’autobus o durante la pausa pranzo in ufficio. Il tutto senza alcun vincolo di orario.
Sbocchi lavorativi per un esperto in paghe e contributi
Al termine del percorso formativo avrai la possibilità di inserirti professionalmente in svariati contesti lavorativi: presso studi di consulenza del lavoro, studi di commercialisti o all’interno di uffici di amministrazione del personale di imprese sia pubbliche che private.
Ora che hai tutte le informazioni necessarie per diventare un professionista non devi fare altro che attivarti e iscriverti al master in paghe e contributi Unicusano.
Se hai bisogno di ulteriori dettagli o di supporto per l’iscrizione conta pure su di noi; contatta il nostro staff attraverso il modulo online che trovi cliccando qui!
L'articolo Esperto paghe e contributi: master online per lavorare nel settore dell’amministrazione proviene da Blog della Università Unicusano di Roma.